Gli appuntamenti della settimana!

Martedì 14 ore 17:00: La Casetta di Babele
Come ogni secondo e quarto martedì del mese la Casetta di Babele vi aspetta per dialogare in lingua francese, inglese, italiana e spagnola con persone madrelingua per esercitarsi, gratuitamente, con bellissime persone e trascorrere piacevolmente un paio d’ore gustando anche l’aperitivo di Casetta Rossa. Questa settimana si parla inglese e spagnolo!

Martedì 14 ore 18:00: Chaharshanbe Surì – la festa del fuoco
La festa del fuoco (Chaharshanbe Surì) è senza dubbio la più divertente tra quelle legate all’arrivo del No Ruz, il nuovo anno persiano. Si celebra la sera dell’ultimo martedì dell’anno. Nelle strade si accendono piccoli falò su cui saltare dopo aver recitato la formula «Zardî-ye man az to, sorkhî-ye to az man», ovvero «il mio giallo (simbolo della debolezza) a te, il tuo rosso (la forza) a me». È un rito purificatore che simboleggia il passaggio dall’inverno alla primavera, con la sconfitta delle tenebre e la vittoria della luce.
In occasione della festa del fuoco Casetta Rossa organizza una serata persiana:
ore 18.30 – presentazione del libro ‘La rana e la pioggia’ di Antonello Sacchetti con Cristina Annunziata e Sepideh Shabani di Iran Human Rights
ore 20.00 cena iraniana a menù fisso (prenotazioni al numero 0689360511), a seguire festa.
Evento fb–> Chaharshanbe Surì – la festa del fuoco

Mercoledì 15/venerdì 17 ore 10.00/12.00: Corso gratuito italiano per stranieri
Continua il corso di italiano gratuito per stranieri. Hai problemi a raggiungerci? Il biglietto del bus te lo diamo noi!

Giovedì 16 marzo dalle 18.00: Presentazione del libro ‘Disarmo’ 
di Giuseppe De Mola.


Introduce Gabriella Guido (#K_Alma), intervengono l’autore Giuseppe De Mola e Stefano Galieni (#Adif).

Più storie s’intrecciano o appena si sfiorano condividendo il desolante spazio geografico di un’Africa non precisata – non importa – sconvolta da violenze decennali di tutti contro tutti. In questo paesaggio di fango e acqua, che suggerisce l’isolamento come sola concreta difesa concessa, si muovono i suoi abitanti: donne e uomini che cercano di sopravvivere seguendo pascoli che appaiono e scompaiono al susseguirsi delle stagioni; un governatore che tenta di contrastare il caos che lo circonda; le ombre, tra loro quasi indistinguibili, di ribelli in armi e militari dell’esercito regolare. Accanto, o meglio nei propri settori paralleli, gli stranieri: i soldati dell’Onu, capaci di difendere a malapena se stessi; e l’eterogeneo quartetto di volontari di una qualche Ong impegnati ad allestire il recinto, un campo per i rifugiati che prima o poi dovranno arrivare. Un mondo, un’umanità in disarmo. La guerra intanto continua, così come il caos implacabile, tra gli squarci delle immagini più crude della realtà quotidiana, le digressioni in altri spazi e in altri tempi delle oniriche vicende dei personaggi e un improvvisato coro di bambini che esegue un lied di Mahler sulla riva del fiume.
Evento fb–>  Disarmo

Venerdì 17 dalle 18.30: Presentazione del libro ‘Gli ultimi ragazzi del secolo’ 
di Alessandro Bertante.


Maysa Moroni dialoga con l’autore.

“Dicono che nei Balcani i secoli non si succedono uno dietro l’altro ma coesistono in un flusso senza interruzione. Fra queste montagne resistono maledizioni eterne, conflitti mai risolti, rancori ancestrali. Potrebbe essere una spiegazione sensata ma è anche la più scomoda, quella sbagliata. Ci hanno raccontato una storia falsa. Eravamo i giovani di Milano Metropoli degli anni Ottanta ma della nostra gioventù non sapevamo che farcene, cresciuti nell’erosione della capitale morale, senza memoria, senza maestri, braccati dall’eroina.”
Evento fb–> Gli ultimi ragazzi del secolo

Sabato 18 dalle 11.30 alle 12.15: Laboratorio di riciclo creativo festa del papà
a cura di Thinkgreenfactory
Laboratorio creativo di riciclo per la festa del papà adatto ai bambini dai 4 anni in su. Sottoscrizione: 5 euro. E’ preferibile prenotare scrivendo a info@thinkgreenfactory.it
Evento fb–> Laboratorio festa del papà

Sabato 18 marzo dalle 18.30: Presentazione del libro ‘Le otto montagne’
di Paolo Cognetti


Giuseppe Cusimano e Cinzia Schiavini dell’Associazione Proletari Escursionisti dialogano con l’autore.

“Qualunque cosa sia il destino, abita nelle montagne che abbiamo sopra la testa”.
La montagna non è solo neve e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio, tempo e misura. Lo sa bene Paolo Cognetti, che tra una vetta e una baita ambienta questo potentissimo romanzo.
Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po’ scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l’orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel luogo “chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l’accesso” ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. E li, ad aspettarlo, c’è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche. Iniziano così estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono anche gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, “la cosa più simile a un’educazione che abbia ricevuto da lui”. Perché la montagna è un sapere, un vero e proprio modo di respirare, e sarà il suo lascito più vero: “Eccola li, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino”. Un’eredità che dopo tanti anni lo riavvicinerà a Bruno.
Evento fb–> Le otto montagne

★Martedì 21 marzo dalle ore 18.00: Cavallo Pazzo Legge
Il gruppo di lettura di Casetta Rossa e più attivo di Roma Sud vi aspetta, come ogni primo e terzo martedì del mese, per leggere insieme e discutere di autori e tematiche connesse.


green&good news! 
**Il pasto sospeso** 
Il 2 febbraio Casetta Rossa ha lanciato l’iniziativa del ‘pasto sospeso’ insieme a Chef Rubio ed Erri De Luca, a sostegno dei migranti di Baobab Experience e di quanti vivono in condizioni di disagio. Per donare un pasto a chi non può permetterselo: offerta minima 5 euro lasciandola direttamente a Casetta Rossa o donazione sul conto Iban IT52H0501803200000000159628  – causale ‘pasto sospeso’. Tutte le informazioni e le uscite stampa sul sito casettarossa.org Fino ad ora abbiamo raccolto 758 pasti e ne abbiamo distribuiti 175. Grazie a tutt@!

**Corso gratuito di italiano per stranieri**
Ogni mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00 continua il corso di italiano per stranieri.

**Infornata della domenica**
Alle 14.30 di ogni domenica potete portare il vostro impasto preparato a casa per infornare nel Forno Pop!

**La raccolta degli oli esausti alimentari a Casetta Rossa**
Dal martedì alla domenica potete portare l’olio esausto della cucina che verrà raccolto in appositi bidoni: settimanalmente una ditta specializzata si occuperà del ritiro. Passate a Casetta e proteggiamo l’ambiente!

**Casetta Rossa è anche sala da thè**
Dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19.00 potete trovare dolci e tisane per tutti i gusti.

**Lo sportello Rosso**
Lo sportello rosso, ogni primo venerdì del mese, offre informazione giuridica a tutela dei diritti di tutti/e, attraverso un gruppo interdisciplinare di avvocati esperti in diritto penale, diritto del lavoro, famiglia, immigrazione, tributario e commerciale.
**Restiamo umani – Municipio VIII Caldo**
Diverse persone del nostro territorio si sono organizzate per portare ai senzatetto pasti caldi, vestiti pesanti e coperte. Invitiamo tutt@ a contribuire con vestiti caldi, coperte, calzini invernali, cappelli, sciarpe, cibo in scatola.
Csoa La Strada – Nessun Dorma – Casetta Rossa Spa
Evento fb –> Raccolta solidale