Gli appuntamenti di questa e della prossima settimana!

★martedì 27 marzo ore 18.00: La Casetta di Babele
Attenzione! I tavoli di inglese, francese e spagnolo tutti allo stesso orario solo per oggi.

★martedì 27 marzo ore 20.00: Cena Vegan
Prenotazioni al numero 06.89360511.

★mercoledì 28 ore 18.30: Presentazione di ‘Le assaggiatrici’ 
di Rosella Postorino. Intervengono insieme all’autrice Nadia Terranova e Isabella Borghese.
“Il mio corpo aveva assorbito il cibo del Führer, il cibo del Führer mi circolava nel sangue. Hitler era salvo. Io avevo di nuovo fame.” Fino a dove è lecito spingersi per sopravvivere? A cosa affidarsi, a chi, se il boccone che ti nutre potrebbe ucciderti, se colui che ha deciso di sacrificarti ti sta nello stesso tempo salvando?

Rosella Postorino non teme di addentrarsi nell’ambiguità delle pulsioni e delle relazioni umane, per chiedersi che cosa significhi essere, e rimanere, umani. Ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf), racconta la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della Storia, forte dei desideri della giovinezza. Come lei, i lettori si trovano in bilico sul crinale della collusione con il Male, della colpa accidentale, protratta per l’istinto – spesso antieroico – di sopravvivere. Di sentirsi, nonostante tutto, ancora vivi.
Evento fb–>Le assaggiatrici

★ giovedì 29 ore 18.30: Presentazione di ‘Pantalassa’
di Ugo Sestieri. Interviene, insieme all’autore, Valerio Bevacqua di Baobab Experience. Letture a cura di Carlotta Velda Mei .
‘In India si usavano molti sinonimi per indicare lo zero: Ananta, l’infinito, Vishnupada, il piede di Vishnu, Jaladharapatha, il viaggio per mare…’ ‘La tecnica dell’agopuntura, collegata al taoismo, si basa sulla convinzione che nel corpo umano vi sia un equilibrio di energie diverse…’ ‘Il sushi, alimento principale dei giapponesi, è composto di polpette di riso bianco, lessato e insaporito con aceto…’ Qualcosa di strano sta accadendo tra gli immigrati. Numerosi stranieri fermati dalla polizia, invece di comunicare le loro generalità, dissertano di colori, ricette di cucina, matematica. Ognuno di loro, un solo argomento: il Pi Greco, l’ultimo modello di trapano a percussione, il cinema di Bollywood. Follia o una nuova forma di protesta? Nelle strade, nei cortei, i migranti non oppongono alcuna resistenza attiva, non gridano slogan, non alzano pugni carichi di rabbia, parlano solo di musica, di astrologia, di erbe medicinali. Un nome mai ascoltato circola tra le associazioni, tra i migranti, nelle moschee e nelle chiese, mette in allarme governo e partiti. Un nome dal significato oscuro… “Pantalassa”. Che cos’è Pantalassa? Un’organizzazione politica? Un nuovo gruppo integralista?
Evento fb–>Pantalassa

★ sabato 30 marzo ore 17.00: Laboratorio per bambini “Cara Anne..”
L’Associazione di volontariato ‘Un ponte per Anne Frank in collaborazione con Casetta Rossa organizza l’incontro “Cara Anne…” rivolto a bambini a partire dai 6 anni.

Chi era Anne Frank? Perché i suoi messaggi sono ancora importanti? Che valore ha la Memoria oggi? Un progetto educativo in cui attraverso la figura di Anne Frank, proiezioni, momenti di confronto e di socializzazione i più piccoli saranno protagonisti di un incontro che promuove messaggi di pace e tolleranza, per incoraggiare a essere parte attiva della società, a imparare dagli errori del passato. A far sentire la propria voce. L’incontro è a donazione libera per l’associazione “un ponte per Anne Frank”, per un massimo di 20 partecipanti. Per prenotarsi inviare una mail a casetta.rossa.roma@gmail.com indicando il nome e cognome del partecipante e l’età.
Evento fb–>“Cara Anne..”

★martedì 3 aprile ore 18.00: Cavallo pazzo legge

★giovedì 5 aprile ore 18.30: Presentazione di ‘Il mio cane del Klondike’ 
di Romana Petri (Neri Pozza). Intervengono con l’autrice Gaia Manzini e Isabella Borghese, scrittrici.

Lei è una giovane insegnante alle prese con un lavoro precario, lui uno di quei cani portati a casa per compiacere un bambino subito dopo il rientro dalle vacanze e poi, l’anno successivo, buttato in strada con un collare d’acciaio che nel frattempo si è fatto un po’ stretto. In una afosa giornata di settembre, una di quelle che aspettano una pioggia già in ritardo, i due si incontrano. Osac, il cane, è riverso a terra contro il marciapiede, più morto che vivo. Lei, la donna, sta per salire in macchina, ma quando lo nota, si ferma e decide di prenderlo con sé. Il loro incontro sembra scritto nel destino, ma Osac non è un cane come gli altri. Ingombrante, indisciplinato, scontroso e selvatico, è senza mezze misure e sembra arrivare direttamente dal selvaggio Klondike. Non è, tuttavia, un cane da slitta. È uno di quei cani indomabili che vivono sempre fuggiaschi, che sentono il «richiamo della foresta» e faticano a lasciarsi addomesticare. Il terrore dell’abbandono si è riversato nei suoi occhi, dandogli un’aria forsennata, infernale. Un animale primitivo che non riesce ad accettare interferenze nel rapporto esclusivo e assoluto che instaura con la sua salvatrice, amata in modo morboso, senza riserve. Fino a quando la notizia di una gravidanza inaspettata stravolgerà, nuovamente, la sua vita. Dopo aver dato voce alla figura del padre ne Le serenate del Ciclone, Romana Petri torna a raccontarsi attraverso gli occhi di un altro «gigante» buono: il selvaggio Osac, un cane che, con la sua furia ribelle, sembra uscito da un libro di Jack London.
Evento fb–>Il mio cane del Klondike

★ venerdì 6 aprile ore 18.30: Cavallo pazzo legge incontra Simona Vinci  
Discutono con l’autrice Maria Luisa Di Blasi e Josefina Vilavella Gasull. Un incontro per confrontarsi sulle storie, i racconti e lo stile di una delle più amate scrittrici del panorama contemporaneo.

[Simona Vinci è nata a Milano nel 1970 e vive a Bologna. Il suo primo romanzo, Dei bambini non si sa niente (ultima edizione Einaudi Stile libero, 2009) ha riscosso un grande successo. Caso letterario dell’anno, è stato tradotto in numerosi altri paesi, tra i quali gli Stati Uniti. Sempre per Einaudi sono usciti la raccolta di racconti In tutti i sensi come l’amore («Stile libero», 1999) e i romanzi Come prima delle madri («Supercoralli», 2003 ed «Einaudi Tascabili», 2004), Brother and Sister («Stile libero», 2004), Stanza 411 («Stile libero Big», 2006), Strada Provinciale Tre («Stile libero Big», 2007), La prima verità («Stile libero Big», 2016) e Parla, mia paura («Stile libero Big», 2017). Per i lettori più giovani ha pubblicato Corri, Matilda (E.Elle, 1998) e Matildacity (Adnkronos Libri, 1998). Ha scritto il racconto La più piccola cosa pubblicato nell’antologia Le ragazze che dovresti conoscere («Stile libero Big», 2004). Inoltre nel 2010 ha collaborato alla raccolta Sei fuori posto (Einaudi, Stile libero Big)] Evento fb–>Cavallo pazzo legge incontra Simona Vinci